GARZONI - La piazza universale - 1589

r % 1 V E \ S U L 1. 50 1 fero inufofrequentisfimo queftaforte di Hieroglìfica. & per queflo fi tro– ttala medaglia dAuguflo, che nelfirn dritto tiene il capo d'ejfo Auguflo, ® nel rouerficio un Capricorno,che termina in un pefice, ® con vn piede di nanzj maneggia unasfera, laqual figura (come veder pojfiamo apprefia a Suetonìo Tranquillio) fignifica Ihoroficopo del mede/imo Augulto,ilqua le egli cofi dìuulgò,poiche,ejfendo in Apollonia conAgrippa fu adotato da Tbeogene Mathematica, dopo c'hebbe calcolato lafitta natiuità. Trouafi vn'altra medaglia d'Auguflo,laquale è d'argento, ® ha nel rouerfcio un Crocodillo, & quefie parai'e. Aegipto capta . ® nell'altro canto ha la fac– cia dAuguflo con quell'altra infcrittione. Cela r diuì. F. Cafub vi. e tale infcrittione fu fatta f la uittoria ch'ebbe il mede fimo in Egitto, di cui era fimboloil Crocodillo, per la moltitudine che di quefii animali fi trotta nelT^ilo . Trouafi anco vna medaglia di L . AEL . AVREL C CM - MODO Imperatore, oue è Commodo ifiefio fitto l'effigie,® fitto l'habì- to d'Hercole,con vn Crocodillofiotto il pie defiro, con la Claua nella fini- ìtra,® con alcune fpiche nella delira, lequaliporge ali Egitto , che tiene vn canestro in mano,con quella infcrittione. I N D V XG E NT I AE A V G. Vsò anco Augu.per rouerfcio la fella crinita che apparue nella morte di Giulio Cefare , laqual fu poi gentilmente prefa dal Cardinal de Medeci,conquel motto. Interomnes paroleprefedaHoratio;ilch e fece egli per lignificar l'eccellenti, & uniche bellezze della Signora Giulia Gonzaga.Vsò anco Augufìo la naue lunga con i remi, con quefia infcrittio «e. Felicitat i Kng.Ter cloche lanaueè Hieroglifico di profpera fortuna, che perciò anco l'vsò Adriano. La punta duna naue parimente fitroua nelle monete antiche,con vn Giano bìfronte-.ilchefìgnificalaprofperana- uigatione d'ejfo in Italia,della qual cofa fanno fede quei verfi d'Ouidio. Scolpirnopoìné bronzai fuccefifori ' La forma della naue. accio eh e fede Facefie al mondo del venuto Dio. Trouafi in vn altra medaglia d'Auguflo vn Leone, che morde nelle fipal- led'ttn Ceruo,ilchefilmano alcuni efier fiegno della uittoria Acliaca. 'Un'altra ve n'ha del medefmo con lAquila fipravnrogo, & contale infcrittione. D I VI A V G V S TI P A T R I S . La qual fi giudica denotar la deificatone del medefmo. V tiAquila parimente fopra una pi– la ha un rouerfcio dell'Imperatore pertinace con quefie infcritte parole. DI W S P ERT P IV S P A T ER Et nell'altr aparte ha questa in– fcrittione. CONSECRATIO. L'ifleffa e molto frequentata nelle monete di M.AntonioTio. Fu anco l'Aquila Hieroglifico di magnanimità,® per ciò Tirrho Re de gii Epiroti, che perii molto fuo valore fu dai fitoi falda– ti Chiamato Aquila, l'usò per rouerfcio con un folgore fatto in piedi & con due rami di quercia piegati in foggia di ghirlanda co quefia infcrittio- Lll 1 ne