GARZONI - La piazza universale - 1589
gouernofucirifciefieieraio. Di qll'altro raccattino il Tkt'mà,el Cariote entro'ita dominio come agnello,viife come Leone,e morfe come lup bride Regi bahblam di Ioas figliuolo di Ochozìa %e di Giuda, cbeper Il Colio , } giudica. 'ittef fogouerno,egli è molto minor mail defider are la cotumaciafo vacatione qilo,che la/m morte,p la quale filapuò pttenire alfine del fio defiato to;ePcbefiuéteaccaie,chei buoni Gouernatori fi Cagiano in rei, ondefor- gono ad altri materia di £curargli dano,cÒ la vacatione fpinqua lietamete affrettata elfi molte fiate impedì/cono il danno, e gli altri portando pa Pluurco . ^aceffimodalmate,chefiorft operarebbono,douendoilgomrno efferperp tuo.Tcr qtisìlo fi legge in Tutarco,che Siila deponendo la dittura pe tm,e vacando spontaneamente, fi refi ammirabile apprcffo a'Roir> afficurò talmente la vita fua , che con tutto che baueffe infinite immici netta citta,nonfi trouò maialtri, che v ? putto, al quale haueua egl il padre,che ofiffe fargli oltraggio, e villania . Ter il contrario {.efire, che fu contento de gradi deUaRpublicaconfueti,pa/sòccn felicità gran~ d'.'ffima il cor fi di fua vita; ma qttmdo prefi l'imp erio affollilo della con quéllaejfofaperpeluità,ritrouò un Brutto, e un Caffo, i qualibrutta- mente lo cafforono di quella ulta con infeliciffima morte. T{e vale qua pinola ragione,che allegano alcuni, cioè che la perpetuità de'gouerni a de i proprij. Cjouernatori à maggiore amore uer/o i luoghi da lor gouer perche con l'ifherienza fi troua, che a punto fi ne inuaghifiono tanto, uoglhno effer non Gouernatori, maTrencipi, e fi firn co/i forti in quei ghi.chepaiono ftgnoriabachetta,enonminiàri,comeneramentefino.lefi /empio è ch'uro appreffo al Corio,al Tlatina,al Sabellico, al Biodo di m . ti tiranni d'ftalia,i quali nel tempo, che la fide ^tpoflolica era trasferi li Satin a m >4 u k none '> àipurì Gouernatori delle città della Chiefa, diuentarono Il Sab -ili mediante l'amore del regnare affoluti padroni d'effe, e fi fecero -eie forze del ;fi firnpadroni fa par di Uro,. lepojfiffioni, gli thorti, igiardìni,kcafi,idenari,ìfirultori, la robba tutta in fimma è la loro, ne fi cono/ce minislerio d aleuna fine, ma m?nteprincipato,rtgno, e tirannia. Che co/a dirà il mondai 1 s hanno tacer quelle ragioni, onò'i 7\(pn è egli il uero, che i Gouernatori con be ili dì metamorfofi diuengono tiranni ? Quando un miniflro mero s' UconmuneperfisleJfi>,dilfipaibenipt4blici, cor/fuma in banchetti Ie trate vniuerfali, rende conto allagroffa del fio maneggio, ìjende, e sp de come un prencipe, tiene copia grandiffima dì firtalu per fi filo, larga in tutti i piaceri carnali, e diffolutioni ueneree, riduce in mifira uM
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy MjgyOTI=