GARZONI - La piazza universale - 1589
P '7 ^,1 V E \ S A t E. p j j De Vifteffa Iettatura è l'emendationè di potuere in poßttnt, che fi con* tien nella 7 . oppofitione, & a me motto più piace dir potuere,cbe poffuntt perche dicendo fi. ALt te, quem potuere aliena docere pericla Hand decet Ime temere nellefinbire mala. SÌ moßra maggior neceffìtà effendo maggior vergogna aduno, che è già dotto,ouero che ha potuto imparare l'errare, che ad uno che impari, per che è efeufabile l'errore in un imparante, & ficolare, come fi direbbe con il prefiente poffunt. Di più fi accorda con ilfienfofiuperiore, Audifii lcarios cafiis, perche già prefuppone, che babbi vdito, & letto, & perbpotue- re,&fiben colui difife nel prefiente. Felix, quemfiacinnt aliena pericula cautum, & Tib. —Felix quicumq; dolore - - Alterius dificespoffe careretuo ; il qual imitando l'Ariofiodìffe. Ben èfelice colui donne mie care, Ch'effer accorto d l'altrui fpefie impare. EtancoTer.fcitwmefipericulumexalijsfaceretibiquodexufiufiet. Et Tlauto nel Mere Fetus id diclum,feliciterisfapit, qui alienopericulofa pìt,&nettai?erfa.Sed lede alijs,qua aliosdetefuauius eftfieridotlos,Se ben dico quefthche molto bene haueua letti, come fi vede il Signor Maf- fia,vfiano il prefiente, non fa al cafo,perche loro infegnano,& il Mafia auer tifee un che ha già imparato.Ma io credo, che vi ha for fi moffo a far que Starnutatone ilfiuono della figura fimiliter cadens, è definens, che chia– mano i greci optotoTÌKeurov, parendo cattinofuono in un uerfio ifieffo potue– re dècere, Se quefla elegia fuße ripiena di ver fi fatti aquefto modo can- feßarei, che la loro frequenta mi diffiaeeße, & che non fuffe molto lo- denole,ma effendo un fido, & effendone tanti a beilo Studio da buoni poeti fatti in queflo modo, non veggo come potiam defraudare il Maffia della fualode,& darlein cambio biafmo.Vergilio neha fatti infiniti. Ora ckatorumdextracontorfìt equorum, Jllum indignanti fimilemfftmìlemq; minanti, Tum caput orantis nequicquam,& multaparantis, Tum Bitiàm ardentem oculis, animisquefrementem, Aeneamfnndantem arces,&- teila nouantem, Adterrammifiere,autignibusxgradedere, Etmoltì altri che trapaffo,o mmffonderete forfi,ìn quellodel Mafia vie interpofla ma parola fola,& in que fi effempi due , fi che meno offendono quefii di Vergitio, che quello del Mafia. Eccouì più effempi dì quanto- ricercate. Cornua velatarum obuertimus antenarum, —Fariarummonfiraferarum» Cutt"
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