GARZONI - La piazza universale - 1589

jtnte oculos Laurent Cajìrum,murusquelaumejf. lllaquidem tatti multa negat,fed credere durum eH>\ Heu Marathum torpes,puero qua gloria vieto efi. Tane precor tenero non idi [antica caufa efi, Tu procul bine abfis cui formam uendere cura efip foliiciti funtpro nobis,quìbus fila dolori efi » Tunc breuior dira mortis aperta uia efi, Et mibifunt vìres, & mihi grata tuba efi. Tumodofiemper ama, fatua pue Ha libi efi* guanto all'ultima parte, che uoi fiate queìlametamorphofidiunabeUa elegia in un infulfo epigrammaleuando uia i più bei lumi, credo che non occorre più a parlare , efiendo slato afi ai detto di fopra , & della} longbezxa, & de [epigramma, rimettendoli nel refie a giudieio de lettori. Annotatìone fóprail cliìij. Dif c Intorn o al feggett o de'Poet i ued i Pietr o Vittori o a cart e 104. coli Pietr o Cri– nito , al lib. 5 & cap. 4. & al lib. 10.& cap nell a prefation e del libr o de Poetis . Et pariment e il Rhodigino , nel lib. 4. al cap l i z. 3. 4 . 6- & il Seminari o Bernardo,a l uer. Poeta: . Et not a che fra modern i fina illaftràd o ognor a Cai lo Csa to Poet a Piacentin o . Vedi anc o il Maggi o il Robortello , il Cafteluetro , Giuli o Cefat e Scaliger o , i l Patrui o modern o che dell a Poefi a ragionan o dom&uma mente . D E G L I H V M A N I S T I . . Difèorfo. elv , 0 penfauad'hauer'inquefio mio libro abbracciato, e com– pre fi tutte le profeffoni,<& maffimamente le più iUuftri .ma mi hanno fatto auertito alcuni letterati, ch'io haueuaefilu- fo l Humanifta,profeffione frale altre nobiliffma,& honora tifiima. Ilquale però io micredeua bauer coprefoparte fot- to li OrammaticUparte fiotto iRjietorUparte anco fittogli Hifioriei,& ul timamentefie pur ui rejiaua alcuno fiotto l genere depoèti, ma mi dicono, che l Humanisla è un non sò che di più, ò per dir meglio un composto dì tutti quejii. & che quattro fono come le fondamenta di effa profifiione d'Humanità.-delle quali tutte bifogna eh'babbi intera cognitione queflar tefice : &• che per ornamento poi fia tinto di tutte le altre arti liberali, co me delle Mathematiche, della Filofofia morale, e finalmente c'babbi li prìncipe d'ogni cognitione,acciò che eccorrede, da per fepofia cauar dal– lifonti ifie fi delle fcienze ,eferuirft al fuo bifigno,no altrimente che li prò

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