GIAQUINTO - Cucina di famiglia e pasticceria - 1931 copia

246 Condi te questi pezzi con sale e pepe e metteteli da parte. Tag l i ate poi tanti crost ini di pane. Più uno per quanti pezzi di carne avrete preparat i; questi crosti- ni debbono essere quadrat i, dal lo spessore di mezzo centimentro e un idea più grande dei pezzi di carne. Tag l i ate ancora tante fettoline di prosciutto, grasso e magro, del l ' istessa grandezza dei crost ini, ma in numero doppio di ques t i: prendete poi uno spiedo (od anche due se uno non fosse sufficiente) ed inf i l-a te pr ima un pezzo di pane, poi una fettina di prosciut- to, appresso una bel la fogl ia di salvia, quindi uno dei pezzi di carne, e poi un ' a l tar fogl ia di salvia, un ' al t ra fetta di prosciutto, un crostino di pane, e v ia di seguito ; facendo in modo che ciascun pezzo di carne si t rovi t ra due foglie di salvia, due fette di prosciutto e due fettine di pane. Unge te bene ogni cosa (e più specialmente i l pane) con ol io fino, o con burro l iquefatto, e fateil cuoce - re gi rait per un buon quarto d' ora a fuoco forte per- chè divengano ben co l or i ti e croccant i. Vo l endo cuocerli in forno, potrete per maggiore comodità, inf i lzairl in più stecchini di legno (o di canna) e potrete così più facilmente accomodaril in una teg l ia. N. B. — D ei bocconcini s imiil potrete farne an- che con vi te l l ino da latte, con capretto e con agnel lo. •è Pol lastro alla diavo la • . Spaccare in due parti un pol lastro, spianarlo e togl ierne qualche ossicino, conditelo con sale e pepe e fatelo arrost ire nel la grate l la. App e na cotto rotolatelo nel pan grattato poi sgoc -

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