GIAQUINTO - Cucina di famiglia e pasticceria - 1931 copia

255 come ostie, poi si pongono in un piatto concavo e dcpo averil spolver izzati con un poc o di sale fino si lasciano così per una buona mezz ' ora affinchè abbia- no i l tempo di sgorgare l ' acqua che contengono. Si strizzano poi leggermente per non romper li e si d i- stendono su un piatto per faril asciugare. Frat tanot si t r i tuar finissima un poc o d ' e r ba c i- po l l ina (se non l 'avete suppl ite con un pochino di cipolla) la quale dopo essere stata t r i turaat finissima, si pone in un pizzo di salviet ta per l avaral e str iz- zarla più vol te. Si aggiunge poi al la c i po l la del prez- zemolo e cerfoglio tri to e si mette da parte. Venu ta l ' o ra di servire Y insalaat si mette in una insalat iera un cucchiaino di sale ed un pizzico di pepe, su questi si versa un cucchiaio di aceto, un cucchiaino di mostarda, e 3 cucchiai abbondanti di ol io, si mischia, vi si aggiungono le erbe tri te e la c ipol la, ed in questo condimento vi si mischiano be- ne i cetrioli fettat.i Insalata di sedani • Come insalaat semplice, non s ' impiegano che dei sedani bianchi e tener issim,i si frastagl iano fine- mente e profondamenet senza essere distaccati dal la base, e si lasciano durante qualche ora in acqua per farli arr i cc iare. Si condiscono con pizzimonio, ma i forestieri l i condiscono con panna sciol ta, mostarda e l imone.

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