GIAQUINTO - Cucina di famiglia e pasticceria - 1931 copia

269 v chine riescano giusto cotte, e che la sostanza in cui hanno cotto sia ristret ta, acciocché prendano gusto e color biondo. A l c uni sbol lentano le zucche pr ima di r i empi r l e, ma io reputo inut i le tale lavoro. C è anche chi fa cuocere le zucche bagnandole con un po' di vino e pomodoro in salsa. Zucchine ripiene (di magro) Occor rono zucchette di media grandezza, spunta- te al le due estremità perchè non restino t roppo lunghe, e vuotatele con maniera mediante apposi to utensi le. Pestate poi nel mortaio una manata di funghi secchi ( rammo l l iit in acqua e mondat i) uni tegli quasi tutta la polpa estratta dal le zucchine nonché un poco di mo l l i ca di pane inzuppata nel latte, del parmigia- no grattato, qualche fogl ia di maggiorana, un uovo int iero e 2 rossi, sale, pepe, spezie e continuate a pestare finché otterrete un impasto fino ed omoge- neo, col quale r iempi rete le zucchine che poi farete cuocere in un tegam e con ol io e fuoco sotto e sopra. .Servi tele con del le fette di pane fritto sagoma- te in modo che sul piatto possiate mettere ogni zuc- china adagiata su una del le fette di pane fritto. Cocuzza mar inata alla romana Si scelgono del le zucchette mezzane, si spuntano al le due estremità, si lavano bene e poi si tagl iano in fett e diagona li del lo spessore di c i rca due cent i- met r i. Si spruzzano di sale fino, e poi si pongono a sgocciolare in un recipiente bucato, come fi. es. un cr ibbio, una scola-maccheroni. uno staccio, ecc,

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