GIAQUINTO - Cucina di famiglia e pasticceria - 1931 copia

27 Cuocetelo a bagnomar ia, con fuoco sotto e sopra e dopo cotto fatelo freddare bene. App ena sarà freddo, passate intorno al lo stampo una l ama di coltel lo per sformare bene il composto, e quindi tagl iatelo in mattoncini per tuf faril al mo- mento di mangiare in una zuppiera di brodo bol lente. N. B. — Badate che l 'acqua del bagnomar ia, pur rasentando il bo l l ore, non bol la. Zuppa di spinaci al la modenese Si sfrondano e si mondano circa 800 gr. di sp i- nac i, si cuociono in acqua e sale come d ' us o, poi si rinfrescano, si strizzano bene, si tri turano bene sul tagl iere e si pongono in una casseruola nel fondo de l la quale avrete posto già un 75 gr. di burro. Fa te rosolare sul fuoco sempre agi tando con un me- stolo, condi teli con sale e un pochino di noce mo- scata. Quando saranno ben rosolati ed insapor i t, i togl ieteil dal fuoco ed appena avranno perso il pr imo calore uni tegil tre uova e 30 gr. di parmi g iano grattato. ' Intanto avrete posto sul fuoco la casseruola con- tenente la quantità di brodo occorrente per 6 persone gettate in questo, quando sarà bol lente, il compo- sto di spinaci, poi t irate indietro la casseruola e copr i- tela con un coperchio possibi lmente in ferro ricoperto di brac ia affinchè le uova si coagul ino bene, e g li spinaci si sol idi f ichino in una specie di crosta verde. Preparate dei crost ini di mi do l la di pane, tag l iait in dado l ini e fr i tit nel burro, oppure sempl icemenet tostati in forno (un paio di cucchiai per persona) poneteli nel la zuppiera, e quindi versate la zuppa su di essi e servi te caldi ss ima.

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