GIAQUINTO - Cucina di famiglia e pasticceria - 1931 copia

30 senza crosta (o il meno possibi le,) e del lo spessore d' una moneta da 20 l i re, pareggiateel dandogli la forma che vi si conviene, cioè a pezzi quadr i lungh,i a di schi o mostacciol,i ma di diametro o lunghezza non inferiore ai 2 o 3 cent imetr.i Ri copr i te ciascun pezzo di pane con uno strato piuttosto al to di parmigiano grattato e un nonnul la di pepe bianco, ed aggiustateil sopra una t eg l i a. Pochi minuit pr ima di mangiare, mettete la te- g l ia nel forno piuttosto forte, e quando lo strato su- perf iciale dei crost ini avrà preso un bel colore, l eva- te la tegl ia dal forno, aggiustate i crost ini su un piat- to, e mandateil subito in tavola insieme ad una zup- piera di brodo bol lente. Minestra di r i so (Metodo speciale per fare un buon riso per minestra) E' ben difficile di poter mangiare una zuppa di riso come si conviene ; V uno mettendool a cuocere nel brodo ti presenta un brodagl ione torbido come una saponata, V al tro (e questo brutto sistema è spes- so adoperato da qualche trattore), lo fa lessare, poi lo rinfresca ne ir acqua ed al momento voluto lo mi- schia al brodo rendendool ins ipido. Ec co dunque un buon metodo preferibi le. Met tete una casseruoal più larga che al ta (in mancanza una qualunque) c o ir acqua sul fuoco, met- tete la quantità di riso che vi occorre ed un poc o di sale, mischiate bene ed al pr imo bol lore scolate subito T acqua e surrogateal con un pò di brodo, ma non tanto, appena copre il r iso. ' Mi schi ate nuovamente, fate bo l l i re e mettete poi la casseruoal sopra un po' di brace con un po' de l la

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