GIAQUINTO - Cucina di famiglia e pasticceria - 1931 copia

461 Pizza di ricot ta Semp l i c i ss ima a confezionaral e di non mol ta spesa. Per 5 0 6 persone occorrono 500 gr. di r i cotta, e questa la si amal gama bene in una terr ina (o ciò che sarebbe megl io, si passa al lo staccio) quindi vi si aggiunge una pres ina di sale, 4 rossi, un cuc- chiaio e mezzo da zuppa di farina bianca, 3 cucchiai di zucchero fino, la bucc ia di un arancio grat tata, un pochino di uva sul tanina e buccia di arancio can- di ta tagl iata in quadret t in.i Ciò fatto si prepara una specie di tegame non eccessivamenet grande e nel quale il composto lo r i emp ia a metà, lo si unge leggermenet di burro nelPintern,o lo si infarina e poi si uniscono al com- posto due bianchi montat i, si mette questo nel te- game e si fa cuocere a forno moderato per circa mezz ' ora. Dopo si sforma e £i spolverizza di zucche- ro e cannel la. Questo dolce e buono tanto caldo che freddo. Pizza al la Giaquinto 500 gr. di farina, 300 di burro (o volendo, 100 di burro e 200 margar ina,) 40 gr. di l ievi to di b i r r a, 5 uova grosse, se no 6, 100 gr. fra cedro e scorzetta candi ta, t r i tura,t i 2 l imoni e 2 aranci freschi e scor- zut i, 1 dec i l i tro di rhum, 50 gr. fra p i gno li e sul ta- nina, 250 gr. di zucchero fino, 80. gr. di mandorel dolci, un bicchiere di buon latte, ed una presa di sale. Mettete in una grande terr ina o in una casseruoal piuttosto amp i a, la quarta parte del la farina, poi fate int iepidier il latte ed in esso sciogl iete il l ievi to di

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