GIAQUINTO - Cucina di famiglia e pasticceria - 1931 copia

463 e 3 rossi, la raschiatura di un l imone e di un aran- cio. Mi s c hai bene e adopera come si disse più innanz.i Quando la pasta sarà l i ev i taat al punto di avere r i empi to il recipiente, ponetela a cuocere in forno moderato per circa un ' ora ( i ). Frat tanot ponete il rimanente del lo zucchero in un casseruol ino, bagnatelo con mezzo bicchiere di acqua e fatelo bo l l i re. Tog l i ete la buccia finissima (senza lasciarle ade- rente la parte bianca) a l l ' a l tor l imone od arancio, ed appena togl iete lo sciroppo dal fuoco gettate in esso le bucce ed il rhum, coprite e serbare in caldo. Appena la pizza sarà cotta, sformatela su un piatto, a poc o per vo l ta fatele assorbire tutto lo sc i roppo. Pizza dolce di ricotta al la rustica {Speciatità (napolitana) Per 6 persone circa, prendi 450 gr. di farina, 20 di zucchero fino, 200 gr. di strutto e 5 uova. Me t ti tutit questi ingredienti sul tavolo (2) ag- g iungi un cucchiaino di cannel la in polvere, un pi z- zico di sale ed impastata ogni cosa (3) D i v i di poi la pasta in due par ti e stendi la con lo stenderel lo formandone due sfogl ie uguali e di g i u- sto spessore. Me t ti una del le sfogl ie su una tegl ia leggermente (1) Per questo genere di pizze è più adatto il forno del fornaio. (2) S'intende che si fa una specie di fontana col zuc- chero e la farina mista insieme, e nel mezzo si pongono le uova, lo strutto ecc. (3) Siccome non tutte le farine assorbono lo stesso, re-

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