GIAQUINTO - Cucina di famiglia e pasticceria - 1931 copia
N. B. — Questo rosol io se è fatto a dovere, sarà mi g l i ore dopo c i rca 2 mes i. Rosol io di mandar ini Dose: Un l i t ro di spi r i to, un l i t ro d'acqua, un k g. di zucchero bianco, una noce moscata, un ba- stoncel lo di cannel la, due chiodi di garofani, due a- ranci e dieci mandar ini. Fruntumate la cannel la, grat tugiate la noce mo- scata, unite i garofani e mettete i l tutto in infusione in un quarto di l i t ro di spi r i to. Ne l lo spi r i to r ima- nente mettete le corteccie (senza la parte bianca) dei mandar ini e deg li aranci, e lasciatele per 48 ore. Fate sciogl iere lo zucchero nel l i t ro d'acqua so- pradetto, ed uni telo al lo spi r i to col le corteccie, le droghe, tutto insieme in un boccioncino di giusta ca- pacità e ben turato ; dopo 24 ore ancora passatelo al filtro ripetute vol te, se occorresse, per ottenerlo l impidi ss imo. Rosol io di Portogal lo Zucchero di buona qualità 700 gr ., 400 gr. di acqua, gr. 300 di alcool a 36 grad i, una pres ina di zafferano. Con un col tel l ino affilato levate l ' epidermide (cioè la bucc ia finissima senza bianco) a due o tre aranci freschissimi e poneteli in un recipiente di vetro o terragl ia, versateci su l ' a l cool e lo zafferano, chiu- det e e lasciate in infusione per 3 g i orni. Sc iogl iete separatamente l ' acqua con lo zucche- ro, agi tandola spess o finché sarà l iquefatta. Nel quarto g i orno unite i due l i qu i d,i lasc iateli
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