GIAQUINTO - Cucina di famiglia e pasticceria - 1931 copia

Caviale Il caviale s i pu ò servi re naturale in una barchet- t ina d i porcelana accompagnaot co n burro fresco, op - pure s i possono spalmare d i burro dei crost ini di pa- ne, naturail o d abbrustol i t,i e po i distendere su que- sti u n sott i l issimo strato d i caviale. Jtfelone Il melone dev'essere fresco, m a no n ghiacciato, si tag l ia i n fette i l pi ù tardi possibi le dop o averg li levato l e semenze, e d ogni fetta s i distacca co n u n coltel lo dal la scorza, m a no n completament,e lascian- dola cioè attaccata d a un a parte. Il melone si spruzza con u n p ò d i sale e pepe a l momento d i mangiar lo, o pu ò anche accompagnaris co l prosciutto. gamberi Tanto quei teneri d i mare, quanto quei duri d i fosso possono servi rsi pe r antipasto. S ì g l i un i ch e g li a l tir s i debbono cuocere copert i, quasi stufati, co n un pochino d i sale, u n pochino d i v i n bianco e qual- che cucchiaio d'acqua. A d essi s i aggiungono de i l egumi tagl iuzzat.i Ment re cuociono bi sogna sal tari l spesso. Pe r quei teneri bastano du e o tre mi nut,i g li a l t ri i l doppio. S i dispongono su l piatto destinato e si guarniscono co n foglie d i prezzemolo. • jtiniipasto di sedani • Ecco u n antipasto dist into; appetitoso e di bel lo a spetto, da. prepararsi ne i g i orni d i invi t i o.

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