GIAQUINTO - Mangiar bene per vivere bene - 192 copia
Prendete poi delle fortiere grandi, o lastre quadrate di rame o di ferro, ungetele leggerissimamenet di burro, infarinatel,e collocate su di esse, ed a debita distanza, delle cucchiaiate del composto, tenetele una vent ina di mi nu ti a l la stufa, oppure in una camera calda, e fate cuocere queste paste in forno molto moderato e per una ventina almeno di mi nu t,i in modo che acquistino un bel colore dorato. Conservate queste paste in luogo asciutto. Palate. A titolo di fantasia, e come eccezione, si possono con- cedere ai ma l at,i ma i l più raramente possibile, special- mente poi ai gastralgi c i. Le patate son di f f i c i l a di ger i rs,i e oltre a ciò producono spesso acidità e crampi di stomaco. Pesce. Il pesce è un al imento molto conveniente per i ma- l a ti e convalescent,i ma bisogna andar molto cauti ne l la scelta delle qualità e de l la freschezza, in caso diverso, invece di f ornir loro un nutrimento sano e riparatore, si sottopongono al rischio di d i s turbi ed indigest ion.i Per costoro i l numero delle specie permesse non è molto esteso. Bi sogna bandire dal la loro mensa tutti i pesci oleosi e que l il a fibra scura. La t inca, l ' angu i l l,a il tonno, lo storione, i l salmone, la razza (arzi l la), la c i- r iola, i l palombo, ecc., sono del numero. I soli pesci permessi sono la spigola, (detta ragno in Toscana), i l merluzzo, a condizione però che sia fre- schissimo e non tanto grosso, la t r i g l i ,a la sogl iola, i l pesce persico, e la piccola trota.
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