GIAQUINTO - Mangiar bene per vivere bene - 192 copia

Pisel l i. La facilità con cui si coltivano i n oggi i p i se lil per- mette di usarne in tutte le stagioni. I p i se l l,i parlo di quei f ini e tenerissim,i cost i tui- scono un eccellente nutrimento ai ma l a ti e convalescenti per la facilità di d i ge r i ril e per lo zucchero che conten- gono. II mi g l i or modo di cuc inaril per costoro è a l l ' i -n glese, cioè bo l l iit in acqua e sale, poi sgocciolati, ed unendogl i, così i bo l l ent i, ma fuori del fuoco, un buon pizzico di zucchero fino ed un bel tocc o di burro fresco. Questo burro deve restare amalgamato come una mantechina attorno ai pi se lil e non deve separarsi troppo da essi. I pi se lil grossi, quantunque teneri e freschi, sarà megl io passarli al lo staccio. Questi si possono d i lui re con un po' di brodo buono e se ne forma una puree piuttosto l i qu i da, nel la quale si mette qualche crostino di pane ed un po' di burro, e s' improvvisa così una buona minest r ina, come varietà al malato od al convalescente. - A l la Conca d'oro, in v ia del Tr i tone Nuovo, se ne trovano dei scel t issimi tutto l 'anno.

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