GIAQUINTO - Mangiar bene per vivere bene - 192 copia

intingendo i l esso uno steccadente, ed immergendool subito in acqua fresca, lo zucchero' che vi rimane aderente si coaguli in modo da farne faci lmente ima pal lot tol ina. A li ora si getta nel lo zucchero i l latte di mandorle, si fa mischiare bene in esso, ed al pr imo bollore si leva, si l a- scia freddare, vi si mi schia qualche goccia di fior di arancio e s ' imbot t igl ia. Se lo sciroppo d'orzata si deve conservare, megl io è di aggiungere in esso 15 grammi di gomma arabica sciolta in un pochino d'acqua. ! Sedano. I l sedano è un buon al imento adattato per t u t it g li stomachi, ma a condizione che sia mangiato cotto. E g li deve pr ima subire una bo l l i tura preventiva (basta un minuto o due) in acqua e sale, e poi va finito di cuocere nel brodo buono. Un medico inglese sostiene, che in seguito a ripetute esperienze, è giunto a convincersi che i l sedano ha la virtù di guarire dal reumatismo. Secondo l u i, bisogna tagl iare i l sedano in pezzi, metterlo a bo l l i re finche sia cotto bene, e bere qu i ndi l 'acqua i n cui ha bol l i to. Volendo, invece del l 'acqua si può adoperare del bro- do o del latte, ed accompagnaer anche con crost ini questa specie di zuppa per renderla più gradevole ancora. La dose per la cura è di tre bei sedani al giorno, d i- v i si nei tre pasti g i ornal i er.i N u l al impedisce di mangiare anche i l sedano cotto insieme al brodo, cosa che per mo l ti riuscirà di maggior soddisfazione. In conclusione, non solo i l su^ccenato medico in.-

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