GIAQUINTO - Mangiar bene per vivere bene - 192 copia
La cura sarà anche più vantaggiosa se fatta in aperta campagna, unendovi l 'esercizio a l l ' arai l ibera, prescrivendo al malato di mangiare da mezzo a due c h i- l ogrammi d'uva al giorno, sputando le buccie ed i semi. Si comincia dal mezzo chi lo, e sul pr inc ipio di settem- bre : a l la cura può venir associata o no quel la del regime dietetico. I l quale in pr inc ipi o, sarà vegetale : così a Me r am, come riferisce Haussman, raccomandano ai ma- l a ti di prendere, oltre a l l ' uva, tratto tratto, un fico od una pera, a fine di prevenire l ' i rr i tazione boccale : là pure la cura viene incominc iata ai p r imi di settembre. Le dispepsie leggiere, che insorgono i l giorno in cui la cura viene i n i z i at,a scompaiono, per solito, dopo breve tempo ; se, per contro, da essa der i vi una stomatite, dovuta probabi lmenet a che l ' uva non sia del tutto ma- tura, bisognerà sospendere i l trattamento. Un fatto poi di importanza somma è quel lo di bene regolare, durante la cura, i l regime dietetico : bisognerà, cioè evitare con ogni cautela i grassi, nel le carni come neg li i n t i ngo l,i i dol c i, i formaggi grassi, i pesci grassi, il pane ordinario, l ' insalaat di qualsiasi genere. Del resto i l medico curante dovrà prescrivere la qualità e la quantità d'uva, nonché la durata del la cura per ogni singolo caso. Avverto i let tori che le mi g l i oir qualità d'uva po- tranno trovarle in ogni stagione dell'anno presso la r ino- mata d i t ta Machi-Giacona e C, v ia del Tri tone nuovo, 212, Roma, Telefono 2714. Ura 2
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