GIAQUINTO - Mangiar bene per vivere bene - 192 copia

volte, riescono nocive a voi stessi. Le lenzuola del vostro letto siano possibilmenet mutate ad ogni qu i nd i ci g i orn i, e più sovente se mai vi avesse travagl iato la febbre. F i n i to i l pranzo e la cena, siano sollecitamenet l a- vati i p i a t t,i le pentole e g li a l t ri ut ens iil domestic,i af- finche g li avanzi delle sostanze onde vi siete c i bat i, non riescano, corrompendos,i a viziare l ' arai che dovete i n- spirare. Non vi accadde mai di dover entrare in una casa d'operai e di sentire un puzzo indef inibiel di mi l le sostanze commest ibi l,i puzzo nauseabondo che vi deter- mi na a scappare v ia per la strada d'onde veniste? A me accadde più volte, ed ebbi a disapprovare as- sai quelle f ami g l i e, e specialmenet quelle donne che, svestite d'ogni idea d'ordine e di pu l i z i a, si del iziavano ne l la confusione del la loro casa, e sapevano abi tuarsi a l l ' arai ammorbata e mefitica. Cotesto ri ferisco in s i n- goiar modo a chi non provvede di venti lazione e di net- tezza quei s i ti che fanno parte importante de l l ' abi ta- zione, e che, messi in opposte condizion,i espandono per tutto insopportabiil gaz ammoniacal.i Chiamiamo le cose, come i medi ci sogliono, col loro nome ; intendo par- lare delle latrine, le qua li esigono certe cure che chi so- praintende alle cose domestiche, non dovrebbe mai d i- menticare. E g il non è necessario, parmi, aver studiato l ' igiene all'università per convincersi che l ' a rai de l la casa sarà maggiormenet infet ta e qu i ndi tanto meno i n- spirabi le, quanto più le l at r ine difetteranno di quel la possibile nettezza che io vorrei scrupolosamenet osser- vata. Persuadetevi che certi fast idi non dipendono che da noi stessi : dal la nostra negl igenza ó dal la nostra igno- ranza. Non v ' ha condizione sociale che non possa provve- dere a l la nettezza del luogo abitato. Lo stesso indigente,