GIAQUINTO - Mangiar bene per vivere bene - 192 copia

11 • Attenti come si mangia! • • Chi se ne intende un po' di fisiologia, anzi chi solo- vogl ia riflettere tranqui l lamente, comprenderà che i c i bi possono mutarsi i n sangue solo quando sieno dai su- ghi digest ivi r i do t ti in una p o l t i g l i a; ma questo non può avvenire se non sieno ben t r i t u r ait dai dent i. I l nostro stomaco non è fatto per r idurre i n br i c c i o li ciò che en- t ra in esso, come lo stomaco dei po l l ,i i l quale ha pareti tanto f or t i, che possono sminuzzare anche corpi molto sol idi, e lo stomaco degli an imail rapaci provveduto di umori tale da digerire non solo grossi brani di carne, ma anche pezzi di osso. Essendo ristretto i l potere dello stomaco umano, b i- sogna che i denti facciano l 'opera loro come conviene, se no peggio per la salute. I pezzi di pane, di patate, di f rut ta, ecc., che giungono al lo stomaco non mast i cati bene, passano come son venut i, non sono d i ger i t.i Chi dunque mast ica male, riempie per vero i l suo stomaco, ma senza nessun vantaggio, anzi con danno. I l prover- bio dice : « non si vive di ciò che si mangia, ma di ciò che si digerisce, » e così t u t ti g li uomi ni volessero r am- mentarlo. Il non masticare e i l trangugiar in fretta le vivande è origine di molte malatt ie. In f a t ti i c i bi non mast i cat i, nel l ' intest ino entrano in fermentazione, e cagionano ventosità, inf iammaz ion,i paral isie ed a l t ri ma l .i Intanto ne patisce la nutr izione di tutto i l corpo, cosi che anche qui si può dire che da piccole cagioni derivano grandi effetti. •