GIAQUINTO - Mangiar bene per vivere bene - 192 copia
a l la fine del pasto, un mezzo bicchiere o poc o più di vino generoso, può agevolare la digestione e dare tonicità a l- l 'apparato digerente. F i n i to i l pasto non conviene dedicarsi a nessun l a- voro fisico nè intel lettuale, state al cun poc o nel dolce far niente, chiacchierate, fumate uno zigaro e date tempo al lo stomaco di adempiere le sua missione, mi s- sione grave, importante, perchè è quel la di provvedere il nutrimento per t u t ti g li organi che formano quel la macchina subl ime che è i l nostro corpo. Dott. Luigi May. • Appetito. Il ritorno del l 'appetito nel le convalescenze è buon segno, ma spesso g li amma l ati accusano un grande ap- petito più per desiderio, che per bisogno organico. Sta ne l la sagacia del medico e di chi assiste i l convalescente di sorvegliare ed accertarsi se è realmente appetito di palato o di stomaco. Occorre esser v i g i l anit e non esagerare, perchè se è male i l dar da mangiar troppo a chi non ne ha di b i- sogno, è peggio ancora negargli i l cibo allorché lo s t -i molo del l 'appetito si mani festa energicamente. Accade talvo l ta che in conseguenza di una lunga dieta subita od anche per i l cattivo stato i n cui trovansi le vie digestive che l 'appetito si smussa al momento stesso in cui la nutr izione avrebbe bisogno di mani fe- starsi più energicamenet ; in t al caso sarà dovere di chi assiste i l convalescente, di eccitare i desideri a l imentair di l ui anziché moderar l i. Distraetelo, tenetelo i l più possibilmente di buon umore, procurate d ' invogl iarol con c i bi var i ait ed appe-
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=