GIEGHER - Li tre trattati - 1639 copia

i numeri della figurafiuadimostrano,/compartirete come fiegue, cioè: prima numero 1 7 . 1 8 . runatempia : poi, l'altra : ter?^p, n/n occhio con njn dente lattiuolo : quarto , ^-un'occhio, e nm dente : quin- to y njn"orecchia : fiefto l'altra orecchia : fiettimo la linguain quat- tro pcz$i, njn pcz^p per tondo, con <un pochetto di quella carne, che fia attaccata alle ma/celle di fiotto. *Del refiante della carnc^ fiarete parti a njofiro fienno y e le /partirete di mano in mano. Le ceruellametterete innanzi a principalidella menfia , acciocché ne togli ano quanto lor piace. Allafine è dafiapere y che fiu per ogni ton- do fi mette njn pd del fiuo intingolo y e del fiale. Della lon%a di <-vi- tella, tagliata che l'aurete nel modo y ch'io nJho mostrato, pre/ente- rete il pez^o, doue fia attaccato Varnione, con njn pezzetto d'efifo ar- nione : e così andrete figuitando faccendone parti, che ^vogliono e/fie^ re accompagnatefiempre con njn poco digraffò. In quanto al gigot- to di caprio y ed altre cofie fimili,prefinteretefempre ipezgj, cheaue- rete tagliati dallebande y come meglio cotte, ed arroflite. Ne qui fia- rò a dire , qual parte fia la migliornel caprio , poficiach'egli è tutto buono ^ugualmente. &(elgigotto del montone è nondimeno da notare y D ch'ai

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