GIEGHER - Li tre trattati - 1639 copia

al la portenti. E fi come egli dedicòqueiUfuehonorate fatiche alfllluftrifs. tiane Alemanna di quefU CciebratifTìma Academia ; Io pure , che fómma* mente bramo di raflegnargli la mia continouata dcuotione, non drucuo permettere, che fc tralcio nome vfeiffero a l la luce; ficuriflìmo, che faranno protette con quella beni gni t i, bafti d i re, vgual e ai- grau concetto, che potè formarne per tant'anni col va- l er li folamente d rn tal'huomo in sì fatti efercitij j viuendone tuttauia coli degna memoria, qual appunto fuol meritate , chi nel la fua profelTione SÌ far {piccar e l a me* diocrita, od'ignoranza d'ogni altro, che l'eferciti. V i * ui felice « * T A-

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