GIEGHER - Li tre trattati - 1639 copia
glielo prefenteray sì come farà medefmamente a gli altri > che con ejß lui mangiano ; Ufciandoperòfempre del buono nel piatto ,per poterlo Jenzjt ^vergogna rimettere auanti al fuo Signore. Il rsfto poi> cbz^> ska a fare y intenderaffi ne' miei priuati ragionamenti. Nel presen- tare i cibi ferberafji queit* ordines ciocche le cofe liquidey come gua^ %etti, potaggi y ed altre fimili precedano altarroß (te: in foruma, fe- condo tordine y ci/elle fon dalloScalco recate in tauola, deonfì pari- mente trinciare, e prefentare. In che mode poi s'abbia a tagliar eia* fenna cofa y mosiran chiaramente i numeri delle figure feguenti. Quello ,che debba oflferuare , e fchifare i l Tr inciamo intorno alla pol tura,att i, e mouimenti del corpo nel l 'ora,chV trincia^. Cap. I I I . D Ee ßare il Trinciante,nel fruire il fuo Signore, diritto con la-* per fona ^ e di lungi dallamenfaprejfo ad <vn fommejfo ; dipoi nel- l'operare ? gli conmene flender ben le bracci* , ma nonpero tenerla •
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=