GIEGHER - Li tre trattati - 1639 copia

Di varie forte d i pafticci,di ch e cofa f i facciano , e come f i trincino. C A P . V I I . I Fafiìcci, de' quali alcunifon grandi, altri piccoli ,fi fanno di diuèrfe forte di carni, come di lepri, cerui, calinoli, cinghiali,gruforattoJi, e d'altri animaliquadrupedj. ftem d'anitre , e d'altre ragion d'ec- celli : ed alcuni f danno in tamia caldi, alcunifreddi, e fon bonijp- mi gli <~uni,e gli altri, quando fon fatti di roba buona, ù bene accon ciata dal pafticciercz^j . Or ^volendo trinciare <un pafiicciogrande^< 9 fi piglia laforcina, e'I colte l mettano,ponendo fi effo pafiicciodalla-* bandamanca,ed aprendolo d'ognintorno,cafo che non fiffe ancora-* aperto s e la coperta, chefiene taglia,fi manda HVÌ<L->. E inoltre da~> fitpere, che, fie per forte li ^volati] nonfio fierosfegati , s'ha nello fie^argli a tener l'ordine de' numeri delle lor figure^. Il filmile fi fa della leprz^j. I pajìicci piccoli, fianpieni di qual fi <voglia roba-* njoglion la forcina, e7coltello terzo,e s'aprono,come degli altri e Slato detto j e quando foffer pieni di carne di ^vitella, o d'altro ani- male »

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