GRIFONI - Trattato di gelateria - 1911 copia

Parte Prima CAP I TOLO I . Laboratorio Dev'esser e freschissimo e riparato dalle corrent i, possi- bilmente con mol ta luce. Deve avere parecchi rub i ne t it di acqua per i lavaggi e quindi g l i scoli necessar i per l 'uscita sollecita delle acqu e gettate sul pavimento. At t orno alle paret i, dev'esser e corredato da scansie , per tenere g l i og- ge t t i, g l i stampi, sorbettiere, ecc., ed un tavolo per com- porre 1 gelat i. — È indispensabile nel laboratorio avere una piccola vasc a per la pul izia delle sorbettiere, e di t u t it g li a l t ri attrezzi. I l laboratorio va sempre tenuto nel massimo ordine e pu- l i t o, sia per dignità del gelatiere che del negozio, ove viene sempre qualche cl iente, smanioso d i ordinare ed i n- tendersi direttamente col gelatiere. Appena terminato i l lavoro vanno l ava ti t u t it g l i at trezzi, ed i l laboratorio r iordinato con precisione. È indispensabile ed economico che i l laboratorio sia die- tro o meglio sotto i l negozio. È preferibi le che i f orne l il adi b i ti al la cot tura delle dosi siano appartati e possibilmente divi si dal locale dove si gela, per riguardo alla pul izia e per evitare i l calore dan- noso al lavoro. Un laboratorio umido è assolutamente dannoso per chi ci lavora, e per la r iusci ta del lavoro stesso ; consumando una maggiore quantità di ghiaccio e sale . I f o ri prat i cati per l 'usci ta degli scoli devono esser e mu- ralmente emanano le cloach e e i l l ibero passaggi o dei topi o a l t ri animalacci abi tatori delle stesse . n i ti di chiusura a sifone «dire esalazioni che gene - i- • 1 * i __ *

RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=