Hospitale_ocred

106 ridefinizione del nuovo polo culturale: un caffè letterario al piano terra del lato sud; una galleria d’arte, un piccolo auditorium nell’Oratorio Novo collegato a sua volta alla Crociera. Il prossimo recupero degli spazi esterni è parte del progetto di riqualificazione ed è considerato un aspetto fondamentale per rendere più attrattivo questo settore del complesso. La Corte delle Associazioni socio-culturali posta a sud-ovest prende buona parte del fronte sulla via principale e si candida ad essere lo spazio per strutture e servizi aperti all'informazione; una funzione molto sentita in un’area a forte presenza universitaria. L'accesso da Vicolo Santa Maria sarà promiscuo in quanto funzionale alla corte con le sue funzioni associative attuali, che verranno confermate, sia all’ingresso all’Auditorium/Sala Conferenze collocato al primo piano nella parte mediana del braccio ovest della crociera superiore. Il Distretto della memoria sociale civile e popolare, che include la parte più antica e interessante dal punto di vista artistico dell’intero complesso assieme alla Crociera, occupa il settore sud-est e vi si trovano l’Archivio di Stato, il monumentale oratorio con sagrestia dedicati a Sant'Ilario, l’Archivio Bertolucci e l’Istituto della Resistenza. Questo include la grande Crociera che di fatto è lo spazio che tiene uniti e collegati i diversi blocchi ed è il cuore dell’intero intervento. Perfetta per la sua intrinseca flessibilità a dare vita ad un sistema innovativo di spazi con funzioni espositive e culturali al primo piano e funzioni più promozionali legate al turismo e al commercio nel piano di sottocrociera, vedrà realizzare una vera e propria Galleria mercatale, cioè un luogo dove accogliere una tipologia di attività volte alla promozione e alla commercializzazione dei prodotti del territorio, o al mercato dell’antiquariato, oppure al mondo dell’“handmade”, come peraltro già sperimentato all’esterno nel portico di Via D'Azeglio. Nel braccio ovest, al piano interrato, troverà invece collocazione il “Castello dei Burattini” con annesso teatrino al piano primo della testata della Crociera, su Vicolo Santa Maria. Collegati al museo, nel braccio est del sottocrociera, ver- ranno organizzati il Centro studi e i depositi delle collezioni dei burattini. Al primo piano, la monumentale navata che si sviluppa lungo l’asse nord-sud, collegata all'accesso settecentesco di Via D'Azeglio, e quella del braccio est sono destinate a trasformarsi in una grande galleria culturale urbana con un museo multimediale dedicato alla narrazione della storia dell'Ospedale. Sarà quindi dotato di biglietteria, bookshop, spazi per l’informazione e servizi. Nel braccio ovest, come già detto, si verranno a collocare gli spazi del “Teatro dei Burattini” e l’Auditorium/Sala Conferenze. I nuovi spazi restaurati per l’ampliamento della Biblioteca Civica nel blocco nord-ovest con ingresso da vicolo Santa Maria (la Corte del Sapere)