Hospitale_ocred

I testimoni Guido Conti 1. Rodolfo Tanzi e la nascita dell'Ospedale vecchio in Oltretorrente L’Ospedale vecchio è nato dalle acque quasi dieci secoli fa. L’alluvione del 1177 ha creato un grande lago unendo le acque dei torrenti Parma, Enza e Taro. Trent'anni dopo - nel 1201- viene donata una casa a Rodolfo Tanzi perché crei un ospedale lungo la via Emilia. Questa casa diventa luogo di cura per ammalati e rifugio per i pellegrini romei. Canali — terreni — orti — mulini... In pochi anni Rodolfo Tanzi ridisegna la terra regolando i flussi delle acque e al- largando le proprietà. Come politico riesce a destinare l’uso delle acque — che corrono parallele alla via Emilia — al funzionamento dei mulini costruiti in quegli anni. Nella — “Bugadara” — così è chiamato uno dei canali — le donne lavavano i panni. Nel 1320 l'Ospedale Vecchio gode del privilegio di non pagare le tasse sul macinato al vescovo di Parma, rendendo così ricco il complesso residenziale. Quando Paolo III Farnese concede il diritto di riscuotere un dazio sul passaggio del fiume, riconosce una podestà all’Ospedale e la impone per il futuro. Le mappe dell’epoca raffigurano il primo nucleo di orti e frutteti che rendono l'Ospedale un microcosmo autosuffi- ciente. L’acqua non è più distruttiva ma si è trasformata in fonte di vita; merito di Rodolfo Tanzi, politico abile, mosso dall’amore per il prossimo e da alti valori. L'acqua: ecco il grande dono capace di lavare i panni, fecondare campi e scongiurare malattie. 125

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