Hospitale_ocred
Ì Leges Academiae Hospitalis, 30 ottobre 1751. (Archivio di Stato di Parma, Gridario, vol.76) - % Nella pagina a fianco: Fine XVIII secolo. “Cit- tà di Parma come trovavasi nell’anno...”. Nel- la mappa è rappresentata la città murata con le cinque porte di accesso. Nel Capo di Pon- te, che si poteva raggiugere tramite tre ponti, sono contrassegnate con la lettera M Porta San Francesco e con la L Porta di Santa Croce. Vi sono indicati anche i bastioni a protezione del quartiere (Principe, di S. Francesco, Piombo e Cornochio), la Cittadella con il Giardino, come pure i vari condotti d’acqua che lo rifornivano. (Archivio di Stato di Parma, Raccolta mappe e disegni, vol. 2/24) Jaureatis Sf FelDE LEGES ACADEMLA HOSPITALIS. ; 249 Cademia Hofpitalis faufto Nomine, & Omine Au- ÙN gufi Hifpaniarum Infantis D.D. Philippi, Parme, Tiositie, & Vaftalie Ducis ad normam Regio-Du- ee . re medica omnino parendum eft, folemnius erigitor, five inftaurator. IL Academia Leges Regia scortare fancite ad amuffim obfervan tor. I " Ru Nofocomii Confervatores, & Curatores omnibus cfficiis Acade- mici profequuntor. + Archiater Protomedicatus Prefes, & Academia Prafes elto: Sella eminentiori fedeto: bina fuffragia ferto, Profeffores Aulici, & Public. Ledtores quoties velint: Ceteri nonnifi habita elucubratione, aut Encheirefi rena phyficam fpe- Qante salbo inferibuntor. Jatro:phyficis, Chirurgis, creterifg; rei phyfice Colcoribus ubili liber in hi micyclo federe jus efto. Dum contigerit femipubli- cum fisri conventum Literatus quilibet admittitor. Nemo non bene moratus, logroanns; dicax intrare audero. si H Unicus tantum Conventus in hebdomade preter meliorem cau. fam Vefperi dic Juviscogicor: re tantum clucubratio recitator. IX Priori hebdomade phyfiologicum, & anatomicum, fequenti Pa rbologicum, & l'herapeuticum argumentum eflo. Rurfus Phy. finlogica, ® Anstomica a Refpondentibus Pathologicis, & The- rapeuricis eXcipiuntor. cai n ve i tantum duo Syllogiftica ratione conficiendi argumenta , ilucubrantem jus cllo: Ceterum perpetua oratione ut untor. Larini fermonis puricari Mudento. Non Laureati fibi fuas folvi difficultates ab Elucubrante Laureato olficiofe perunto. Syllogiftica Methodoargumentari vetantor. ) LI t liberali homine digna Differcatione finguli in fine, it. e Enea Gtunror: ” rapire, 8 clamofà altercatione, è Dale n mofcipulis cavento. Elucubrationes, & objeRa latino iomate: Obfervationes deinde al DON SILVESTRO ANTONIO PONTICELLI Conte di Farneta, € di Guffiola Medico Primario del R Gueftolis cc, er. ecu, è della Reale Infanta Durbefla DONNA LUIGIA ELIS48 otomedico Generale € Prefidente dell Accademia dell Sfendolidesnuio il Reale Infante Noftro C con Leggi anche aggiunte l° Accademia Fiflcu-Anacomica in quet edzl Grande della Mifericordia, e di riceserla inoltre lotta i Îuoi Fouliimi, Pot] ifimo Sovrano di riftabilire meno Gioriolî Aufpizjy lì è degr Ù ce 2 Giuf-ppe Carpintero Segretario di Stade Cure Graie dl gignor Don Cancelliere ec. di trafmetierne n Noi le Lo Real Mano, € di comandarci [2 pubbl feguente« pai effe geziofimente firmare di fua zione fe con Lettera del tenore diliîo Sig. mio Collio. | qpicunire d' Ordine del Real Sovrano a V. $. Ha le Leest, che l' 4.3. Rf è| degnata preferivere| ecolla Reale fua Firma condecorare pe la pubblica Accademia FificoAnatonica da tenerfi îm queflo Spedale della Mijè ricordia , come in altre celebri Città, ove fono everte le Univerficà de Studi 1 pratica, affinchè VS Miial comunicar le debba alli Confervatori, € Prefidenti di dettoSpedale, >farle pubi e col folite fuo Zelo sed attenti e per l'offervanza delle me defime, e contr re allo Stiidio, alla Segna ed al decoro della fiefa Accadentit, che ii Cleme. tiffimo Reale Sovrano a pubblico beneficia, a vantacuio delia F: Medica, ed a maggior luftro di quelta fua Città fotto li fuoi 4 j veseratifimi fiè com ilo ta di erigere ben perluafa la R. AS, opra de VS Mina verrà cfeguica Con ogni elattezzain Sovrana Sua determi e, per La quale reffano prevenuti EM Conferuatsei, # Prefidenti di detto Spedale da me relativamente a cid, che ora di Real Ordine le ferivi, fogginugendo Loro, che uoa pertanto dovranno negarfi Cae daveri di detto Spedale al Litrore duatomico 4 di Tateleziono, s richiefa, acciocché Leau Ei fare {i pesi mn) Anatomiche nel falito luogo però della Univerfità, facci ni, SSÌ poll { i ° ; hè le faccia ne' tempi fo eper antico coftume deftinatia tali dimofirazioni z Vent quella nie et qui raffermando a V. S. la diafrazini RITENNE, DIA A 2" Parma 6 Aprile r3s1. Sig. Cos Ponticelli Protomed. Generale ( Parma ) Divino Obligito Servitore Giufeppe Carpinteso. Ponticelli. calium Protomedicatus Conftitutionum, quibus in! confultationes, experimenta in publicam Academia. utilitatem vernaculo exponuntorz Cu pesa Hemyciclo fedenti infurgendi jus efto. , 7 La Afferre obfervationes extra conquifiras ; aliorum opiniones, aut feripta, & in Hemicyclo conviciis, di@feriis laceflere , profcinde- re, illiberale, improbum efto. Tantum compofita doCtrina veri- rati litanto. XV. Afferre ea, quae neque obfervatione, neque autoplia , vel experè mento probari queant, nifi fi certa ratione, & ad veritatem often dantur,nefasbabecore Li Ì È N quorum mencio incidat libris ediris literariam Rempublicam il | luttrarine, autalia ratione emineant, honorificis nominibus ce- | lebrantor- Plagia procul Jontaso Quibus horis Ledtiones in Univerficatis Gymuafio habentur Aca- demiam cogere nefas elto: Excra id tempus liceto. XVIIL i 3 . sc i veliat Pre» N Cadavera tories quoties in Academia ulusea Soia culero Anatomico fubjicere, Gonfervatores, & Curacores ullo precestu haudneganto. Olim preeflitas, rum pro Sedtionibus, tum pro celebrando Gonventu manfiones concedun- | to, in religuis etiam AGR pro viribus facili liberali inge* c IX. nio juvanco. ; A ISIUTA TE q ia, & ftudio preît - Non Academicis ex equo pre PO rt . iores pron Academiam oberedtantes, Juventutem avertentes, Legum difcipli- nam vulnerantes Regiam indignationem fubcunto, h ji Medici Legum latarum Guftodes funto: propius Aca- Sofri ATE Lieiro, cumdemque abfentem data occalione, res geilas Academia noneato, Cogo iones pro eratandis cujuslibet relphyfice VR d Rec umque Cultodes arcentor Grav De ere tes Academici, caufa ad Praefidem per Cuitodes telatsa “ verfo Coetu vel eciam sente jcas Mandas precet Ulli Conventui ad Res Phyfico Anmacomicas pine ca o Academia hanc in AJsibus Nofocomii ha : coni renderne Regia aottoritare (TEO, SER ue favorabiliter iaterpretator Uberes erra, Grazia, e Giullizia, Gram | | Ì r { erpet i laras Qui nio bia Pi vente Deo» Percipito. eli , }| FruQus ica, fr [Parma primo Aprilisizsi, 0’ Perelpiro» PHILIPPUS. ne di Spagna D. FILIPPO Duca di Parma, Piacenza, A Primogenita di Fruucia ec, e6. 66 edale ec. È >a cagione de' Tempi incongra) per le Sezioni Anatomiche non abe amo Noi prim d'oggi adempiti nella feconda parte , come già abbiamo furto nella prime i Suprenn Reali comendi; Or che riccorre ll Tempo opportuno, e proprio prr tali Sezioni, ci diumo l'onore di adempirli in virrù del prefente Mar fefto, acciò COninci a ridondare nel Pubblico, fecondo la Mente Sovrana, quel nraggio, di cui fifipromertono le Zlantilime Parerne premure di S. A. R. dalla pplicazione » afidultà, e diligenza de' Peofeffori, è quali coltivando |’ Accademia pgtanne con fsciproca Mms, benevolenza , ed utilità, € con one@tiffima gara rcitarfi tra le adunanza nello ludio non ommefio delle diverfe parti della Me- dicina, ed approlfictasi principilmente delle Offervazioni Anacomiche, fulle quali LÌ fondato il “ri Stadio, © fa buona Pratica della Medicina, e Chirurgia, fa cui Pesrta Scienza fulle caufe (entibili , fiecome dal perfetto conofeimento del Corpo iano rifule + Così non ò confeguire, che per la fola via, che ad un cale conofeimento conduce, cioè per quella appunto delle dimoltrazioni ed efperimeati tomici, | Dalle Ace Leggi tavviferanno | Profefori quanto lla s cuore di S.A. R. l' avanza» (Mento di codella Scienza ranto i 1 ben pubblico, che nulla più,e por itranno ezianelo fa teli di que' vantaggi, cd ingrane dimenti, che fapra e Gubbiole tellimonianze dal Regal Animo fempre verfo de” Profeifori di tutte le Scienze , nia particolarmente dique- fa munificentifimo. Per quello, che ci rimane da efeguire nella terza parte degli Ordini Sovrani efpreli nella fudderra Lettera. Noi non poffiuno far alto per ora, che aflicurare rantoi Profettori di Medicina,e Chirurgl: | quanto il Pubblico del Noftro viviffimo Ze- lo, e della maggiore atteazione, e follecitudine, dell'opera più aflidua; che pofe da Noi fomminiftrarii in tutto, e per rurco, acciò che SLA.R. ne riporti le do- vare prove, fe hon della piena fua foddisfazione, ( che per altro ci giova fperare dalla Innata fui incomparabil Clemenza) almeno deli' ottima volontà Nofîra , e della prop Mora noîtra fommifione, ed ubbidienza. Dall'Ufficio del R.D. Protomedicato in Parma li zo. Ottobre 1751 * * G. B. Benigni Cancelliere, e Segretarie. IN PARMA, villa Reale Stamperia Monti in Borgo Riolo, 21
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