LATINI - SCALCO ALLA MODERNA - 1692-1694 copia

Di Antonio Latini. Par. I* 89 Pepe> & un poco di Sale5 le friggerai in buorto Strut- to, ò Butiro frefco j le fervirai calde, con Zuccaro fo- pra, e fugo di Limone, ò di Merangolo , che faranno molto guftofe. Delle fudette Cervella dopò cotte, fi poffono fare' Torte, ò Crollate; le sbatterai minutamente, con Er- bette odorofe, e poi le pifferai nel Morra/o, aggiun- gendovi Ricorta, Mozzarelle, ò Provatore frefchc , à tuo piacere, Spetie à baftanza, Zuccaro, Formaggio grattato , Ova sbattute • Pillerai ogni cofa inlìcme y {temprandole, con buon Vino bianco, ò Malvafia,e_^ con buon brodo graflo di Cappone, ò d'altro a tuo piacere. Procurerai di farne, un Pali:urne,che fia aliai morbido, ponendolo dentro la Tielia, con li fuoi.Sfo- gli , come lì dirà al Capitolo delle Torte, e le fervirai calde, ò fredde, à beneplacito, con Zuccaro, e Cannel- la fopra. Dopò che faranno cotte, le dette Cervella, ne farai Tartarette; le pifferai nel Mortajo, con Pignoli, Zuo* caro, e Cannella, R01Î2 dova frefchc, Capi di latte , 0 Natte, Butiro, & un pochettino d'Acqua d odore5 le cuocerai nel Forno, à tuo piacere, e faranno di molta cfcjuifitezza. Si poffono fare in Mineffre, ò in altro modo ; dopò che faranno cotte, fi porranno pillare nel Mortajo,' con Erbette odorifere, Formaggio grattato, Roffi d' ova frefche, Zuccaro, Cannella, Pepe, e Garofali ; ma in poca quantità, mcfcolandoci un poco di fuso d*

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