LATINI - SCALCO ALLA MODERNA - 1692-1694 copia

i LoScalco allaModerna ro. Qncft'Ufficio dunque viene da tutti communé- mcnte itimato, uno de'maeeioi i Podi, che s'occupino .elle Corti, effendo ^ o p i n i o n e autenticata ^ molte ragioni , la principale delie quali è l'havere fu» ©ordinata alla fua confìdenza,e volontària vita, & ho* jiore del proprio Signore j per il chefi riconofee obli- gato ad una grandissima fedeltà . X'honoredi quello, viene autenticato dagli Oracoli Evangelici diS. Giovanni al fecondo, dove nell'Idio- ma latino, vien detto lo Scalco Archytriclinus , nome lignificante, Magiilero, ò Prefettura, volendo dire—' Ivlaeftro de'Conviti ; perfona comandante à tutte l'al- tre,deftinate a'fervigi delle *Wéfe;chi veraméte ne ruf- fe l'Inventore, non fi ha da Iftorico veruno; mafi fup- pone da gra tempo,eflere flato inventato;poiche le Ce- ne di Lucullo, i Conviti di Eliogabbalo, li Cibi di Ci- ro, non polTono darmi a credere,che fuflero ilari fènza direttore ^comunquefiafi,è certo,cheil noftro Signore Giesù Chriilo,nelle Nozze che eglifè inCana di Gali- lea,'non fu privo S queftoMiniflro, che vien chiama- to,come fbpra ho detto,& nella Coite del Pontefice-* lo Scalco è in grande flima , & è di sì gran.» rimarco , che quando fi dà à mangiare ad Amba- feiadori di Tefte Coronate,ò ad altri gran Pcrfonaggi, i Cavalieri Principali della Corte Romana, iìcguóno lo Scalco, e ne i fervigi della Menfà Pontificia, dipen- dono da i di lui cenni, e quando il Pontefice va in Ca- valcata) ò in altra funtionc, due riguàidcvoli Prelati, fi

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