LATINI - SCALCO ALLA MODERNA - 1692-1694 copia

6 Lo Scalco al/a Moderna ro, deve accufarfi al Padrone conmodi confiderati;ac- cioche non fi difgufli (Deve cuftodire , e guardare i fudetti Paggi, come fuoi B^\i proprii, e per regolarli nelle guardie, e giorni,Ioro deftinati, farà un'ordine in fcritto,e lo porrà nelle loro Camerejacciòche da quel- lo fi rcgolino,nell'andare à mangiare, prima che fi pa- ga à Tavola il Padrone,e procurcràVhcfieno pontuali, in tutte le loro funtioni, à tempo opportuno. Deve ordinare lo Scalco,à gli Aiutanti di Camera * e Paggi, che vengano, con Bacili d'acqua, e Tovaglie, ò Sciugatori,pofti iopra il Bacile,ò in piatti fcparati,8c in cafb, che i Bacili fodero troppo greui,c che non po- tette maneggiarli uno folo,dari ordine a qualched'uno de'Gcntil Huomini, che ajutino il Paggio, dovendo egli reftàr Tempre dalla parte del fuo Padrone, ò vero di quella Perfona, che più Ci refpctterà nellaMenfk. , à cui deve riverentemente, e con ogni pontualità afïï- fterc più,che alla perfòna ifteflà del Padrone. Poftifi i Convitati alla Mcnfa, lo Scalco havrà cu- ra di coftituire un Gentil-Huomo, per ciafchedun con- v i tato le gli flia Tempre apprefso,e che gli afïifta,e lo ferva,in tutti i biCognidcìh Menfa,nc veruno de'Gen- til Huomini dovrà mai slontanarfi dal convitato, fè^, non in cafo,chc gli dornadi da bere, nel quale deve al- lontanarli , prendere la Sottocoppa, e portargliela, e quando vi fofïero Pcrfonaggi Reali, ò Prencipi aflo - luti, in tempo di «otte, deve lo Scalco medcfimo,iaJ mezzo di due Torcie, ò due candelieri, con profonda^ ri- *

RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=