LATINI - SCALCO ALLA MODERNA - 1692-1694 copia

2 54 L° Sc^/co alla Moderna Scàttoìc , coperte di Farina, che fono iquifiti. 11 primo , che mangiafle quefta Carne, fu lvone__, Afrodifio Cipri otto, che molto fé ne compiacque. Si cuocono,come i Beccafichi,in Coccia d'Ovo, con riftefle Spctieric, e fettarelle di Salami, dentro. Si fanno Anodi, tramezzati, con frondi di Lauro, ò di Salvia, con pane grattatofopra, potendo fcrvire, per Regali di varii Piatti, e Palìicci, con sfoglio, e fenza. Dopò cotti allo Spiedo, vi fi fuol fare una Chiara., d'Ovo, con Zuccaro, cV un poco d\Agro di Limone, mettendo!] fopra uh Piatto, a rofoliare al Forno, che riefeono di molto gufto. Eiìcndo Uccelli, molto grati, e delitiofi, fi poffono accommodare, nelle Tavole de'Grandi, in tutte quelle maniere, e Vivande, che s accommodano i Beccafichij fono degni d'effer ferviti, in qualfivoglia Banchetto Reale , e per quanti uno ne mangi, fempre rcfla più famelico, non recando mai fatietà. Velli Kondonini di Nido^fue qualità, e Cucina . 1 migliori fra quefti, fono quelli, non chefi prendo- no ne i Nidi j ma che abbandonati dalle Madri, vanno da per se procacciandoli il cibp> per le Cam- pagne , e Montagne $ i giovani fono migliori de i vec- chi , di buon nodrimento, di facile digeiUone, e con- facevoli ad ogni Completinone ; fono di qualità > calda5 ôcJiumida , nel primo grado5 eia Stagione^ pro-*