LATINI - SCALCO ALLA MODERNA - 1692-1694 copia

17 *<5 Lo Scalco alla Modem* de, è il fari* arroièite, con fiondi di Salvia, e lardelli. Poilono anco fcrvire, per Regalo di Pafticci, c^ Sfogliate. Si poifono fare, in brodo lardiero, con fette di Sala- mi , Erbette odorofc, Spetierie convenienti, & altri nobili Ingredienti. Si fanno impanicciate, con Regali d'altri Uccellet- ti, e co* fuoi^rpportionati Ingredienti. Si poilono fare Ihifate, e fritte, fcrvitc, con diverfì addobbi, potcntlo anco fervile, per Regalo di Piatti j con le fritte, fi poilono tramezzare varii altri fritti, e^ parimente dcH'arroftite, fi poifono trameziarc, e re- galare divedi Piatti,con tramezzi di Salvia,e lardelli. Detti Pajjarotti-, loro qualità, e Cucina. L I migliori di cjueMi, fono quelli, che poco prima hanno abbandonato i loro Nidi ; non fono del- la bontà , e perfettionc, degli altri Uccelli 5 che però farà bene, mangiarne di rado, & in poca quantità j quelli non s'ufàno nelle Tavole dc'Grandi; la loro qualità, è calda ih primo grado, oc numida nei fecon- do, e perche abbondano di calore, eccitano Venere ; la loro Stagione, è l'Eftate, e dura per qualche parte, dell'Autunno. 11 primo, che mangiaffe la Carne de i Paflàrotti, fu frontone Scheltrio Germano, il quale gli accommo- dava faporitamente, &:havevagranfenfoinqueilx- Vivanda. Li

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