LATINI - SCALCO ALLA MODERNA - 1692-1694 copia

Di Antonio Latini - Par.I. 337 T R A T T A T O XI- Del modo difare Pafticcio d'ogni forte, con Sfogli•> e Jènz&t dove s'infegna, quanta Farina , Ova-, Zuccaroy e Strutto vi vada . Er far un Pafticcio, per fèi perfone , pi- allerai, Carne, libre tre, Lardo, per lar- dare detta Carne, e per metter dentro , oncic quattro, Prcfciutto, # oncie cin- que: , ò altro Salato , fior di Farina, per formare la Cada, libre tre, Strutto, ovcro Butiro, per impattare detta Farina, oncic quattro,Ova, numero tre, Zuccaro, oncie tré, Speticrie in Garofani, Pepe, e Cannella, metza oncia ; E* d'avvertire però, che fe__' il Pafticcio,©vero Impanata, dovrà fcrvirfì fredda, per ilj>rimo (çrvitio di Tavola, Ci pomi fare, fènza Zuc- caro > &Ova 5 ti potrai avvalere, bensì, di due fole_, Ova, per indorarlo* ma fé vorrai fare Pafticci, di pafta frolla, potrai in due libre di Farina , mettere oncie ot- to di Butiro, e fé vorrai fervirtene per Regali de'Piat- ti, potrai aggiungervi di più, oncie tre di Zuccaro, fei Rolli dova frcfche, che così verrà una pafta di tutta-, perfettiohe. E volendo far un Pafticcio alllnglefe, per otto per- fone , potrai pigliare Carne battuta per dentro, librej due, Midolla di Vaccina, ò pure Ofla maftre, oncie-* Vu trè>