LATINI - SCALCO ALLA MODERNA - 1692-1694 copia

Di Antonio Latini . Par. I. 5 ° * • dutoin Corte alcuna, piti nobil forvino,e put copio- fo, per clïcr fiata la fudctta Mcnfa,fempre fcrvita con Piatti, dell'iìteila materia, e lavoro. Per aggiungere à talc ricrcationc, altra delitia, fece artificiofamente featorire, dal medebmo Albero di Celli, e fuoi fi ondofi Rami, copioimìme Acque, che parevano formate dalla Natura, e non dall'Arte, fua_ imitatrice, e le fudette Acque, che dimoftravano iin_ vaghiilimo Tonte, piombavano con magiltero, lepri d'un grande apparato, di diverfe dilicate, e fjporite_ Frutta,clic nei piede dell'Albero, era itato comporto all'incontro delia Mcnià , e fimilmente in tutti 1 Kami di eflo, erano pcndoloni varii, e nobili iìlm Frutti \ onde in un'Albero, compariva compendiata una infinita quantità di Alberi fruttiferi, framifehiari con divcrfi fiori, rinfrefeandofi Ipciïo, e frutta, e fiori da zampilletti d'Acqua, in maniera tale, che il Chi- merico Giardino d'Armida, qui era un Fonte reale , tanto dilettevole, Se ammirabile ,*che fé il Palato gu-r flava delle Vivande, gli occhi fi pafeevano della va- ghezza di quelli, e fenza nau(caffi di quelle, defidera- va guftare di quefti j riufeì così nobile , e vago quefto apparato, che per renderlo più memorabile, e per ter- minare con maggiore allegria la giornata, ordinò S* E. à tutta la Famiglia fua, e de'Convitati, che gli deflero il fàceo,comc immantinente fu cfeguito,non folo con gufto, ed utile degli Alìalitori, ma con fomma alle- grezza, e fodisfatione del Prìncipe . La