LATINI - SCALCO ALLA MODERNA - 1692-1694 copia

f i o Lo Scalco alla Moderna Havendo poi la Parca crudele, rcciCo loftame del- ia Vira del fopradetto Prencipe, all'ombra della cui giuftitia,cd integrità, riposò fìcuro, e tranquillo il Re- gno di Napoli, fu eletto, per fuo SuccelTore , l'Ecccl- lentiffimo Sig. Conte di S. Stefano, che con la fua in- nata bontà fi fperimentare, quanto fia grande la dot- trinala fagacita,e la munificenza de'Prencipi Spagno- li , Se effendo pure arrivato alla di lui notitia, il grido delle imparegiabili delitic, di quefta nobile Matteria , ha havuto la bontà d'imitare il buon gufto del fuo Predcccffore 5 onde il mio Sig. Reggente ha due volte goduto l'honore, di fervido, con la folita fua fplendi- dczza, atta ad obligare i maggiori Perfonaggi j la fe- conda volta, vi fi portò con l'Eccellentiffima Signora Gomena, fua Conforte, e con rEccellentiflima Sig. Marche/i d'Aytona, fua Figlia, unitamente con l'Ec- ccll.Sig.Marciiefèfuo Confbrte,con molte fue Dami- gelle, al numero, di dodcci, e mi rifèrbo à deferìvere il modo,con cui furono trattati, nella deferizione, che fi farà appretto, del Banchetto, che fu loro preparato, nella fudetta Matteria , dalla incomparabile munifi- cenza del prefato mio Sig. Reggente, ripieno di quei fpiriti generofi , che gli fuggerifee la nobiltà de'fuoi Natali 4 '«O-Md» BAN*

RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=