LAZZARI TURCO- Manuale pratico di cucina - 1904 copia

* di latte densa, formate una pappina al fuoco, unitevi pepe bianco, sale, gli spinaci, da ultimo un po’ di parmigiano, servite con crostoni. A l sugo. Come sopra, impiegando del denso sugo di carne invece della farina e della crema. A l burro con la cipolla. Fate soffriggere una cipolla tr i ta nel burro, mettetevi degli spinaci cotti ma non tr ita ti, soltanto spremuti, fateli rosolare, aggiungete un pizzico di farina, sale, pepe e servite. 55. Lo „stachys tuberosum“ o „ choro-gy“. — Queste piante di origine giapponese, che i francesi chiamano crosncs da un paese dove si coltivano su larga scala per portarle poi al mercato di Parigi, non hanno ancora trovato un nome popolare italiano, sebbene forniscano an­ che a noi coi loro graziosi tuberi, in forma di lumachette, una buona ed elegante verdura. Prima di cuocerli questi tuberi si lasciano 1 ora in molle nell’acqua poi si puliscono con uno S p a Z Z O l i l lO . Choro-gy. Choro-gy in umido. Lessate i choro-gy pochi minuti nell’acqua sa­ lata o meglio nel brodo, finite poi di cuocerli in tegg'hia, con olio, burro, sale e pepe e a lento fuoco. Non impiegheranno più di 30 m. Nella salsa bianca. Lessati i choro-gy come sopra, serviteli con la salsa bianca (vedi pag. 26) nella quale avrete finito di cuocerli. Nel sugo. Cnocete i choro-gy nel brodo, poi assaporiteli con mezzo bicchiere di buon sugo, o metteteli negli, umidi alcuni minuti prima di servirli. Essi assorbono subito il sapore della carne. 5 6 . 1 „topinambour“ o pe­ ro di terra. (Helianthus tubero- sum). — I topinambours sono i tuberi d’ una specie di girasole. Essi si mangiano crudi con olio, pepe e sale, oppure lessi in in­ salata (vedi cap. 20), ma si pos­ sono servire anche come con­ torno -dei piatti di carne e sono molto gustosi e saporiti. Tutte le ricette indicate per il sedano, meno quella col ripieno, possono adattarsi ai topinambours. Topinambours. Peri di terra , - 457 - x

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