LAZZARI TURCO- Manuale pratico di cucina - 1904 copia

— 498 — matela con un composto di marmellata d’ albicocca, rotolate con de­ strezza lo Strudel , piegatelo in forma di spira, collocatelo in una teg- ghia unta con burro (badate che non sia di ferro smaltato) capovol­ gendo la spianatoja. Fatelo fermentare, poi cuocetelo a forno allegro. Alla marmellata potete sostituire un po’ di cioccolata bollita e r is tre tta con dello sciroppo di zucchero e mescolata con una manata di man­ dorle trite. Oppure: Amalgamate sulla spianatoja 200 gr. di farina con 100 gr. di burro e 30 gr. di lievito sciolto nel latte crudo, formando un pastone omogeneo che salerete lievemente. Tirate poi una sfoglia di mezzo cent, circa, spalmatela con un composto di mandorle trite mesco­ late con un po’ di miele sciolto e un cucchiaino di spezie e la scorza tr ita di un limone, rotolatela in forma di spira e cuocetela dopo averla fa tta fermentare sulla lamiera entro un cerchio di latta. Bagnate da ultimo lo Strudel con dell’ albume, cospargetelo di zuc­ chero a granelli, e rimettetelo 5 in. al forno. 38. Crostoni alla marsala. — Procuratevi (o fate in casa) un pane bianco, lungo, levategli la corteccia, tagliatelo a fette della grossezza di un centim., friggete queste nel burro, bagnatele colla marsala ma non tanto da rammollirle del tutto . Spalmatele con la marmellata d’ albicocca, collocatele su un piatto e spolverizzatele di cioccolata. 39. Crostoni allo zabajone. —• Come la precedente ricetta, soltanto collocherete le fette arrostite, bagnate nella marsala e spalmate di mar­ mellata, o di una densa crema di cioccolata, su un piatto resistente al forno e quando sono calde vi verserete sopra dello zabajone (vedi Cap. 24). 40. Pizza all’Abruzzese. — Fate della pasta frolla con 400 gr. di farina, 200 gr. di s tru tto fino, 2-3 uova, un po’ di sale, e tirate una sfoglia molto sottile, badando di tenerla possibilmente quadrata. Ripie­ gate da una parte sulla sfoglia un orlo di 2 centim. scarsi e continuate a rivolgerla su sè stessa così finché l’ avrete ridotta ad un lungo sal­ siccione quadrato. Tagliate questo a metà per il lungo, poi rotolate le due parti a spira badando che il taglio resti sotto. Stendete un pochino e leggermente col matterello le due spire di pasta, poi sovrapponetele una all’ altra con un ripieno di crema pastic­ cerà. La parte tag liata dei rotoli deve rimanere sempre di sotto. Cuo- cete la pizza a forno allegro. Questa pizza si riempie comunemente con le provature, come t r a ­ messo senza zucchero.

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