LEMERY - TRATTATO DEGLI ALIMENTI - 1818 copia

n e , e mescolare con qualche alimento sto- mi ico . Quando si sono raccolte le castagne, s'e- spongono al l ' ar ia per qualche poco di t em- po, e per questo mezzo diventano più sapo- r i t e, e più convenevoli alla sanità . I In certi luoghi, in cui non vi cresce del grano si fa pane con le castagne . Questo pa- ne è pesante , e resiste molto al mestruo del ventrìcolo . Galeno nel suo libro deile fa- o l t a degli a l imen t i, met te le castagne con le giande j uà quali li u tener il pr imo luogo. C A P I T O L O XXIX. De ile Olive . I.„*Evono eleggersi grosse le Ol ive, carno* se ben confet te, sapor i te, e che siino state coltivate in paesi caldi. Le medesime svegliano l 'appetito , restrin- gono , e fo>tificano lo s t omaco. Le Ol ive sono frutti pie<i di sugo, più o meno grossi secondo il luogo in cui nasco- n o . Le O l i v e , ehe crescono ne 1 paesi caldi sono le più grosse. Si raccolgono V une e F altre avanti la loro maturi tà ed allora han-« no un sapore ama r o, acerbo, ed ingrato. Le medesime si confettano con V acqua , e coî sa l e, e dipoi diventano sapor i te, perchè molte particelle s* intromettono nei loro po- *3>ed urtano in questo modo legermente le fiorile nervose della lingua . Inoltre essendo queste dentro de 1 loro pori impediscono, che

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