LEMERY - TRATTATO DEGLI ALIMENTI - 1818 copia

a * C A P I T O L O LXXV. . DelU Noce Mììscada. JP.Lia è domestica, o salvatica, la salvati» ca non ha quasi ne odore ne sapore , pet questo dee. i più tosto usare la moscata de- mestica . Essa dee essere recente, unita olei-» ginosa , d* 1 una grossezza mediocre ,.d' un co- lore cinereo al di sopra e rosseggiante aldi dentro d'un odor, e di un sapor forte ed aromatico. Questa facilita la digestione, e ottima negli affetti de] capo , cordiale, me- struante, e singolare per lo stomaco,' è. buona per dissipar J venti, ma ella scalda-, nani to-, per questo si dee usare con mode- ratezza . Conviene finalmente nei tempt- freddi, alli vecchi, alli flemmatici, ej a coloro., che digeriscono difficilmente. Ella è un frutto , che è coperto di di:e-. tonache , la prima è molto, grossa , e si rom- pe à proporzione , che il frutto si matura ,- e lascia veJere-, La seconda, che involge strettamente ia noce, ed essendo molto odo*• rifere, e chiamata Macis, d" 1 onde è molto in* uso nella medicina, ed agisce più forte- mente dejJa medesima noce. C A P I T O L O LXV a . I V Garofoli. .-. „ ._. . . . . . Ues'i sono frutti ò riori induriti di- un libero che. cicjce nçjl'lndit;, Quando tucfte- ,