LEMERY - TRATTATO DEGLI ALIMENTI - 1818 copia

filiazione, che nella Cina di Messina, vi mQ. rivano ogn 1 anno mille persone di meno, che avanti, A questo si risponde, che si conviene con Fisaaella che l'uso del ghccio può esser sa* lurevole ne 1 paese caldi, poiché l'aria es- sendo eccessivamente scaldata dalli raggi del Sole , è manifesto che i corpi hanno bisogna d'un liquore, che possa arrestar il movi- mento impetuosa depli loro umori , e darli qualche poco di consistenza * ma non nese- gue da questo, che l'uso del giaccio sia e» gualmen e convenevole per tutto , ali -1 incoa- i lo è certissimo , che potrà cagionar ne' luo- ghi temperati febbri maligne, la ragione è che li nostri umori non esseìldo in un movi- mento si impetuoso, come lo sonoalliSicj- ' liant devono in consequenza perdere piil «osto il loro moto al ricontro di questi cor- j i freddi. Inoltre come si vive in un aria n-mpernî f.O.» s" e per questo bisogno se non è? Aliménti temperat i, che trattenghi- ro li nostri liquori in una giusta fluidità , • poiché, se diventano o troppo grossi, o j troppo sottili , li medesimi non possono che cagionar diverse malattie . V Acqua de" Fonti e de 1 Pozzi sono ordi- nariamente chiare, puie, e leggiere : la rag- giane è che essendo state purgate passando ne 1 interstizi della terra, le melesime fu- rono costrette di lasciarvi quelle materie » groste, che erano con loro mischiate. Quest" 1 Acque ha-tno diverse virtù secondo le diverse alterazioni, che hanno ricevuto; in fatti le une che sonu quelle di cui ordì-

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