LEMERY - TRATTATO DEGLI ALIMENTI - 1818 copia

C A P I T O i / o m , Del? Aceto. vJUes to e bianco ò rosso dee esser eletto d 1 un sapor acido ed acuro , che sìa stato fatto e 0 " 1 vino carico di spiriti, e di m >lto tartaro. Questo è astri igeate e refrigerante. Sveglia V appetito , foci.ita la digestione de- pli ali ftenti modera 1* ardore degli umori resiste all'' aria appestata > alcune volte arre- sta il singniozzo ed il vomi to, ed è proprio nelle emm--ra<ne . Ma quando è preso in eccesso , irrita for- temente lo stonaco, e li intestini, e con- trario al gen-re nervoso, alle persons ma- g r e, e a coloro che hanno affetti di pet to, cne sono travagliati dalli tosse , che non possono respirare, e che finalmente sono di* sposti alle passioni as-?ricn. . v ,! c»«« COti" viene in ogni tempo aili giovani bi insi, ma i vecchi e le persone d'un temperamento malinconico devono astenersene o usarne sobriamente , 1/Acet o è vin liquore acido assit conosciu- t o, e quasi che si pad dire che egli non è altro che il sugo d agresto rtvifi^ato, In effetto abbiamo fitto vedere parlando de 1 diversi stati per cui passava V uva avan- ti che fosse venuta ad una perfetta maturi- tà , che T agresto ne è agro se non perchè gP acidi predominano sopra deg"i altri prin- cipi, e che di poi non diventa dolce , se BOB perchè gli suoi acciai furono inviluppa-