LEMERY - TRATTATO DEGLI ALIMENTI - 1818 copia

ô 4 benché V opinione di molti sia c r e i l a ab- bia bna figura rotonda, ovvero ova t a, però a b b hmo raggioni sufficienti di preferir que- sta ad ogn" 1 altra , perchè ol t reché non si può concepi r, che le parti del l ' acqua possano passar o l t r e , ed entrar così facilmente quasi in qualsivoglia interstizio ; se fossero di tal f igura; è ancor manifesto, che non si po- trebbe spiegare la di lei coagulazione, poi- che non porrebbero non granii inters t izi !, che coiisequememe-ite lasciar grandi intersti- zi! , il che T impedirebbe di congelarsi nel i nn io che sopra si è detto . Possiamo ancor dir succintamente il modo, in cui 1* acqua" bagna i corpi, il che si ren- derà manifesto, se si considera con a t t en- zione la di lei figura, poiché altro non si r i ch i ede, se non che le di lei part icel le sn ' io sotti Ì3sime, affinchè introdor si posso- no facilmente negli nterst i / . ii del la super- fìcie de 1 corpi che bagnano , o entrar nella loro sosta iza per me/.zo degl loro po r i . Ad ogni modo si concepirà anco- la ragio- n e , per la quale l 'acqua non b.tgna i cor- pi oleaginosi, se si considera la requisizio- ne tanto dalla p m e de ' corpi che sono ba- gna t i , che da quella chi b i gn a: Ora come ve i i amo richiedersi della p t r t e del corpo ', che bagna una tal pic . ioleiza nelle sue par- t i , ed una tessitura rara nel corpo che «ee esser bagnato, si deeanco» - conchiudere , che se V acgua non bagna i corpi Oleaginosi non è per a l t r o, se non perchè nuncan -1 alcune di queste co.ni iziani. .Vediamo finalmente come V acqua hi a]

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