LEMERY - TRATTATO DEGLI ALIMENTI - 1818 copia

m t o , non e dirrìcile di prevedere alla di lui g r ave z z a, poiché è certissimo che più I5 par ti d 1 un corpo si toccano immédiat .men. t e , che sempre meno lasciano po r i , ed in eonsequenzs. avendo meno ui superficie a ra- gione delia sua massa , oempre jriù dee ej. ser g r ave: fi attanto come abbiamo detto che si dissolve facilmente nel! 1 acqua, non si dee perciò c r e J e r e, che le parti integranti de' sali s i ine talmente unite che non possano la- sciar entrare negli loro interxtizii le parti dell 1 acqua , die sono necessarie alla di lo- ro dissolution e . Il sent imento che questi eceitano coli 1 oc- casione della di loro impressione proviene dalla rigidità delie loro parti i n t e g r a t i ,• i?. fat ti non v ' é dubbio, che le medesime non s'uno r i g i de, poiché dissolvono i metalli; Il die non si potrebbe in alcun modo con- cepire se fossero piegeveìi . Del resto ve ne sono di mol te specie ri cui gli m i s i ne so- no compost i, nientedimeno se ne trova dtf« specie pr incipal i, de 1 quali pì r leremo lar- gamente , e sono chiamati acidi ed acri t a l ka l i , di queste due specie diversamentn ccrigionti ve ne resulta un numero coniio«" rabile tutti differenti oli uni dagli a l t r i , m clic s 1 osserva per esempio quando TP acidoI Ta l kali s 1 uniscono insieme per mezzo del- ia fermentazione ; così questo ne è un ter- zo chiamato sa'so ; ma come ve ne sonoI due specie, perciò chiameremo quello àfl no'.i ha la proprietà ne dell 1 acido ne dell a kali salso perfetto,* e quel eh 1 eserciterà le p r o p n ed deli 1 uno 0 cel l 1 al tro salso ici*