LEMERY - TRATTATO DEGLI ALIMENTI - 1818 copia

6 % f albero deîTOJve dopo esser sfaro quakhe poco roso da questo animale, eh/egli diven- ta sterile, e che per questo non s" 1 immolava la Capra da Pagani à Minerva. Si dice anco- ra , che quando ella mangia del Basilico, di- venta rabbiosa , e che more qjando beve del/ acqua in cui le foglie di lauro vi furo- no centro per qualche tempo. Lo serco di Capra contiene mo]ti sali acri volatili, i quali lo rendono resolutivo, de- tersivo , dissecativi , digestivo, proprio pei levar le ostruzieni delle viscere, e distrugge- re la pietra ne rognoni ; ed esteriormente per risolvere gli umori cagionati dall'inzuppamen- to della linfa - Il sangue di becco seccato al sole ,- provoca i sudoii . i mestrui, e le Ori- ne ; ed è ottimo neir irfhmmazi. ne de pol- moni , dopo alcune cavate di sangue sino % tremassi grana . Il Capretto da latini haedus ab edendo . C A P I T O L O Vili. Del Capriolo o sìa lecco Salvatìco . o V Uesto dee eleggersi tenero, di età giove* nello , e che sia grasso. Il becco salvatìco quando e giovine, è chia- mato da latini, Capreolus e di pri, Cipreus e^U rassomiglia al Cervo ; contmtociò non è così grosso ne cosi grande ì ha la voce debo- le , ma alcuni dicono che in ricempenza ha la vista così fina che vede nella notte co- aie nel giorno. Lgli è poUreaç » .Ùmido, è