LEMERY - TRATTATO DEGLI ALIMENTI - 1818 copia

T R A T T A T O DEGL' AL IMENTI P A R T E P R I M A . In cui si fa la disquisizione de' princìpi che gli cttnpo sono , il di loro u±o , e la ma-* nier-i di conservarsi in saniti. P V^Ome la vita delP Animale non dipende se non dal ca l or e, e questo dalla fermen- tazione del sangue, che quando egli inte- gramente si pe rde, subito peris:e Io stesso, 8 che per altro il mischiamento de 1 più po- tenti sali fermentat ivi noi possano esser ba- «evoli a trat tener una fermentazione assai durevole , vedo la necessita , che il mede- simo tiene di portarsi ai quando in quando a pigliar al imenti . Ma perchè mai se gli portasse non sente una fastidiosa sensazione, perciò debbo far ogni diligenza per scovr i- re la maniera in cui si fa il se ni mento di fame . Ora come questa non è proprietà del corpo ne segue che deve esser una modifì- caziote dei r_anima: ma quando considero che per ]o più sperimento questa sensazio- ne confro la mia propria vok j n t i, si rende manilesto che non s? ne può dir la cagio- ne allo sp i r i ' o. Dunque deubo reputarla a qualche cor. ( : n i se cim?n ata la natura dello stesso si vede manii. j 5tam«.nt«, chç

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