LEMERY - TRATTATO DEGLI ALIMENTI - 1818 copia

io pronriafe , con an pollo ce. egli conviene in ogni tempo , età e t empe r amen t o. In quanto poi al la gal l ina, ella dee elleg, gerji bea nu t r i t a, t enera, gial la, e che non sia stata ancor covaticcia . In questo modo el- la è pettorale , si digerisce facilmente , pre- puce unbuon sugo, accresce i spi r i t i, molli- fica e r infresca, ed è mol to convenevole al- le persone convalescenti . Avicena prerende che la medesima renda lo spirilo più vivace, e la_ voce più ch i a r a; e che accresce Tumor seminaie. Ella conviene in ogni t emp o, età e t em- peramento,"? intanto più alle persone del ica- te, che passano una vita oziosa, che a colo- ro che sono f o r t i , e aceustumati ad un eser- c i z io violente , tanto più che hanno bisogno èi un'al imento solido che resista al loro tra- vigl io . Del resto quando è vecchia , la sua carne e diventata secca e dur a, e perciò mol to difficile alla digestione. Alcuni s 1 immaginarono che V uso del pollo, galliti i , e capone cagionavano la podagr a, perchè dicevano che questi animali erano sog- get ti a questa malat t ia , e che in conseguenza potevano comunicarla à coloro che la man- giano : ma di questo ve ne seguirebbe che dovressimo pigliar tut te le malat t ie degTa- i rmli che mang i amo, il che è contro T e - perienza . In ol tre si conf i rmavano in que- ro sent imento quando consideravano che la naggior parte de'nobili , che conseguentemen- t e si cibano per lo più di aueUi an ima l i, sono per T ord i na r io travagl iati da questa malat t ia . M i non è perchè questi tali vivo- .