LEONARDI - L'apicio moderno - Tomo V - 1790 copia
2 a Api do avendoci posti fra due m a r i, o per d ir meglio c i r conda ti da l l ' a c que del Med i t e raneo , e A d r i a- t i co abbond i amo d i una inf ini ta quantità d i o t - t imi Pesci , che ci sol levano non poco nel la Q u a - dr age s ima , ed a l t ri g i o r ni mag ri dai s a l um i , o. Pesci salati , o sfumati , dei qua li facendone Un ' u so t roppo frequente , non manche r ebbe la salute di s> f f r i ne un danno non indi f ferente • D o po dunque d i avere spiegata la man i e ra di apprestare le più esquisi te v i vande , e di ap- parecch i are ' le mense più del icate c o g li anima li de l la t e r r a, e d e l l ' a r i a, vege t ab i li & c . , passo o ra a desc r i vere il modo di preparar le , ed im- band ir e c oi muti abb i t a tori del mare , dei l a- ghi , e dei fiun i , e cosi da Q u a d r u p e d i, P o l- l i, > Uc c e l li passerò a Pesci, s q u amo s i, e senza s q u ame, Cr os t a c ei , Testacei & c . , qua li non _.j roancono di rendere le' mense al s ommo grad i te 3 gustos e , e del icate D ei B r o di di M a g ro . De' Testi per detti Brodi» I m i g l i o ri Pesci per f are de' B r o di ec ce l l en- ti sono que l li di acqua do l ce , é segnatamente le C a r p e , ossiano Re i ne , e le T i n c h e , qua l ora non s emi no i l fango , e che siano grosse , gras- se , e fresche più che sia poss ibi le . R i g u a r do p oi a' Pes ci di mare si pre f er i sce la testa d i Ma r- t ino , lo Scor fano , ed i l Ca pp one ad ogni a l t ra sorta di P e s c e; ma c iò che dà i l co l po d i g r a - . z ia ai B r o di di magro sono l e . Ranoc ch ie , e T e l -
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