LURASCHI - IL NUOVO CUOCO MILANESE - 1853 copia

DEI DOLCI a8"7 Marzapani alla Greca. 2U Prendete mezza libbra d'armandole pelatele e tagliatele a filetti, fatele asciugare alla stulla, mettetele in una bastardella con un chiaro d' uova , once tre di zucchero in polvere, poca cannella, mischiate il tutto, prendete un loglio di carta e formate colla pasta dei bocconi grossi come un mezzo uova , fateli cuocere al forno assai temperato, lasciateli prendere un bel colore, metteteci sopra un poco di pasta maringa (veggasi il n. 18 di questo capitolo) e a questa metteteci sopra 0 pi- stacchi od altro, rimetteteli al forno e terminati di far- li cuocere, montateli o sopra una salvietta, 0 tamburi- no, 0 ad una carta stratagliata e serviteli. Marzapani alla Reale. 22. Pelate ed asciugate alla stuffa mezza libbra di ar- mandole dolci, pestatele al mortajocon chiari d'uova affin- chè non prendino dell'olio, questa pasta mettetela in una bastardella con once quindici di zucchero fino in polvere, due chiari d'uova, poco rapatura ili limone 0 cioccolato, o maraschino, impastate tutto insieme, con questa for- mate delle ballotte e mettetele sopra un foglio di carta reale, colorita 0 rossa, o verde, 0 gialla, fatele cuo- cere ad un forno temperatissimo, cotte montatele sopra ad una salvietta e servitele. Foetle di /rutti. 22 a). Prendete dei persici, 0 tiiugtiaghe, 0 magiostre, o fambrose, 0 peri, o pomi codogni, passateli al sedac- elo ed ogni mezzo di mosto di questa frutta, metteteci once sei zucchero tino in polvere e sei rossi d'uova, ti- ratelo al fornello come una creme, indi montate due chiari d'uova in Goeca, mescolateli insieme e versateli nei pitipou , o nei bicchierini, fateli venir freddi nel ghiaccio e serviteli con salvietta, potete anche servirli caldi appena fatti. Bastni con marmellata. 23. Prendete una libbra di zucchero in pane pesta- to, passatelo al velo, montate quattro chiari d'uova alla fiocca, mettete il zucchero sopra i chiari d' uova , me- schiatcli leggiermente, dategli un qualche gusto a pia- cere, formate con questi délit rarzz'ova, metteteli so»