LURASCHI - IL NUOVO CUOCO MILANESE - 1853 copia

DELLA CUCINA D'OLIO 3l 7 cassarola con vino bianco, il zucrhero e gli altri ingredienti come sopra, fateli cuocere al dolce fuoco aggiungendovi poco amarante alla fine della sua cottura e serviteli con fettine di pane tostato alla graticola. Persici secchi. (4* Fate rinvenire i persici come i peri, cucinateli e serviteli come sopra. Pasta frolla aWolio. i5. Prendete mezza libbra di farina fior di semola, poca scorza di limone tridata fìna, once otto zucchero, una quarta d'olio fino e impastate il tutto, tagliate dei pezzi di pasta e formate dei groppini o quello che vi aggrada , stendeteli sopra un foglio di rame untato di cera vergine e fateli cuocere al forno dolce, montateli so* pra una salvietta e serviteli spolverizzandoli di zucchero» Grassa per zoccoli o piedestalli. 16. Prendete una songia intiera di majale, la grassa d'un mezzo rognone di manzo e della grassa di rognone d'agnello, tridate il tutto fino fatela liquefare in modo che non tosti, passatela al sedacelo, mettetela in una tortiera ponendovi sotto del ghiaccio, lavoratela sempre mischiando dandogli un colore di carmino, indurita for- mate dei piedestalli 0 zoccoli in diversi ornati, per guar* nire i quali servitevi delle ghirlande di pasta dragante. • Di questi piedestalli ve ne servirete per porvi sopra giamboni, o galantine od altri simili freddi. Del butirro maneggiato. \j. Con questo butirro ben maneggiato in modo che sorta tutto il latte ed asciugato con una salvietta fìna ve ne servirete a montare le galantine, spalle, lingue, bondajole, presciutti ed altri salati, e potrete fare tutto quello che, vi aggrada o per figure o per ornato o be- stie od altro a vostro piacere. Delle alzate di pasticcerìa. 18. In quanto al composto veggasi il capitolo 16 n. i55, e con questo potrete fare piante, fiori, castelli, edificj, carri, nave e tutt'altra che la vostra idea vi presente- rà anche per ornamento della tavola. F I NE.

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